Cammini a Monselice

MONSELICE SULLE ANTICHE VIE DEI PELLEGRINI

Sono sempre più i viandanti e pellegrini che transitano per Monselice, a piedi, a cavallo e in bicicletta. Intorno a questo antico fenomeno di mobilità storica per la Città della Rocca, oggi si aggiunge il sempre più diffuso stile del turismo lento alla scoperta di paesaggi e borghi insoliti. Monselice è crocevia dei Cammini, vi passano 4 Cammini dei quali è in corso la mappatura. La città di Monselice ha da un trentennio posto attenzione all’accoglienza dei pellegrini, grazie alla fondazione di Associazioni deputate a questo e alla sensibilità delle parrocchie e dell’Amministrazione Comunale. Promotore in città di iniziative sul pellegrinaggio è il prof. Riccardo Ghidotti “fervido promotore di imprese culturali e inesausto pellegrino lungo l’antico itinerario per San Giacomo di Compostella” come l’ha definito in un volume lo storico Antonio Rigon dell’Università di Padova. Riccardo Ghidotti fonda nel 1990 l’Associazione Amici del Cammino di Santiago, nel 1992 l’Associazione Monselice sulle antiche vie dei pellegrini e nel 1997 l’Associazione Triveneta Amici di Santiago sulle antiche vie dello Spirito. Il Convento di San Giacomo e l’Amministrazione Comunale in vista del Grande Giubileo del 2000 hanno provveduto all’allestimento di due Ostelli per viandanti e pellegrini con la capienza di un centinaio di posti letto. Ma la città offre anche altre realtà di accoglienza con recettività all’altezza di una meta e di una sosta importante nel contesto dei Cammini Europei.

La città stessa è meta di pellegrinaggio grazie alla presenza del Santuario Giubilare delle Sette Chiese. Chi si reca da pellegrino in questo luogo può ricevere l’ Attestato di avvenuto pellegrinaggio rilasciato, previa richiesta, dal Rettore del Sacro Monte. L’Associazione Amici del Cammino di Santiago ha predisposto un timbro speciale per convalidare le credenziali del pellegrino. Esso è disponibile presso l’ufficio turistico cittadino e presso la sede dell’Associazione Amici del Cammino di Santiago. Il timbro “narra” in sintesi della specificità di Monselice: da qui passa la Via Romea Germanica e la Romea Strata, il Cammino di Santiago e il Cammino di Sant’Antonio.

Il timbro, disegnato da Marco Roveroni, raffigura un pellegrino e quattro principali monumenti e luoghi: l’antica Pieve di Santa Giustina, la chiesa di San Giacomo dove si custodisce la reliquia del dito dell’Apostolo, la Porta Romana e l’oratorio di San Giorgio che custodisce alcuni martiri. La città di Monselice è stata riconosciuta dalla Regione del Veneto quale tappa dei cammini, tutelati dalla normativa approvata dal Consiglio regionale il 14 gennaio 2020, inserita nella mappa dei cammini del Veneto. L’Associazione “Monselice sulle antiche vie dei pellegrini” ha come principale scopo l’accoglienza dei pellegrini e dei viandanti e promuove numerose iniziative per sensibilizzare la popolazione sul tema del pellegrinaggio.

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